Lo sappiamo tutti: con l’arrivo delle basse temperature i clienti sono sempre più svogliati ad uscire. Ti chiamano, prenotano panino e patatine e alla domanda “Passi tu o veniamo noi?” la risposta è: “Venite voi!”.
Se ancora non hai attivato un servizio di food delivery ti consigliamo vivamente di pensarci.
Non solo per la questione stagionale, ma anche perché dopo l’esperienza di Marzo-Aprile-Maggio sappiamo tutti che le consegne a domicilio potrebbero essere l’unica soluzione per raccimolare qualche guadagno. Purtroppo stiamo già notando un aumento dei casi, quindi scongiurando qualsiasi chiusura, dobbiamo comunque prepararci a quello che potrà succedere nei prossimi mesi.
Come attivare un servizio di food delivery?
Innanzitutto se stai ancora leggendo, caro ristoratore, ti consiglio di contattare Food Delivery Consulting, nostro partner specializzato nella consulenza di servizi di consegna a domicilio (puoi visitare direttamente il sito da qui). Ti aiuterà a trovare i fornitori adatti per ogni aspetto del delivery: mezzi, rider, costruzione del brand e molto altro.
Bene, ora fatta questa premessa vediamo come poter attivare un servizio di consegna a domicilio degno del tuo locale.
1) Adatta il tuo menù
Non tutto quello che servi nel tuo ristorate, bar, pasticceria o rosticceria potrà andar bene per il trasporto. Inoltre per attrarre maggiormente il cliente, una tecnica usata spesso è quella di creare un menù ad hoc, in questo modo potrai offrire ai tuoi clienti più piatti e migliorare la food experience del tuo locale.
Solitamente la lista dei piatti è composta da preparazioni semplici, veloci e accattivanti. Considera che più un piatto arriverà integro più ci sarà la possibilità che finisca su qualche profilo social e quindi aumenti la visibilità della tua attività.
Tieni in considerazione la temperatura dei piatti: se una tua preparazione deve essere servita calda, al cliente dovrà arrivare così o perlomeno deve essere contenuta in un packaging che possa essere riscaldato!
Rimani comunque coerente con la proposta del menù in loco, ma osserva anche ciò che va per la maggiore. Sarebbe inutile proporre tanti piatti particolari se non hai il target giusto a cui proporli. Quindi rimani su insalate, pizze, panini, piatti tradizionali (magari rivisitati), includi opzioni vegane e se possibili varianti per intolleranti.
2) Scegli il packaging
Inutile a dirsi, il packaging conta molto. Nell’esperienza del cliente il contenitore delle tue preparazioni deve essere tale da: resistere al trasporto, pratico per la consumazione del cibo, esteticamente gradevole. Solitamente per questo ultimo punto consigliamo la personalizzazione dei contenitori, in modo tale da rendere unico il tuo servizio.
Se desideri avere una consulenza sul packaging più adatto alla tua attività non esitare a contattarci: i nostri prodotti sono disponibili in pronta consegna e in grado di offrirti l’alta qualità del made in Italy!
Oltre ai contenitori, dovrai pensare anche al supporto per il trasporto: che sia in motorino, in bici o in auto avrai bisogno di una borsa termica in grado di preservare la temperatura delle tue pietanze.
3) Gestisci gli ordini: dalle app alla strada
Scelto il menù? Scelto il packaging? Bene, ora fatti notare.
Innanzitutto sbandieralo su tutti i tuoi social (mi raccomando: curali!). Pubblica il menù, gli orari di consegna e i metodi tramite i quali possono effettuare gli ordini.
Poi ti consigliamo di creare due servizi paralleli: uno associato a più app di delivery possibile (JustEat, Gloovo, Foodora ecc.) e uno gestito completamente da te. Questo parallelismo ti aiuterà ad incrementare il tuo servizio in modo tale da poter creare clienti di fiducia che ti contatteranno direttamente, mentre potrai farti conoscere da persone nuove grazie alle applicazioni.
Vi segnaliamo Deliverart e PiùOrdini, due piattaforme in grado di aiutarvi a gestire le consegne.
Una volta capito come organizzare le consegne….aspetta! Non è finita! Hai bisogno di un fattorino oppure di affidarti ai rider delle compagnie di delivery. Tieni in considerazione che i clienti si affezionano e la loro fiducia aumenta se sarà sempre la stessa persona a consegnare.
4) Personalizza la consegna, aumenta gli ordini
Un cliente felice è un cliente che ritorna. Nel caso del food delivery: un cliente felice è un cliente che richiama.
Bene, vuoi aumentare la fiducia dei tuoi clienti e quindi fidelizzarli?
Personalizza le consegne: se conosci bene la tipologia di cliente che ti ha appena richiesto un ordine, inserisci qualche stuzzichino o una bevanda. Nulla di esagerato, ma quel poco che basta per fargli sapere che sei grato di averlo scelto.
Sui social puoi invece attivare qualche contest: a chi posta la migliore foto del mese di una delle tue preparazioni una consegna a domicilio è gratuita. Basta poco alle persone per affidarsi a te e alla tua cucina: basta far vedere che ci tieni.